L’idea del festival, nato nel 1953, si deve a Paolo Caruso, sulla scia di precedenti eventi musicali dedicati a Richard Wagner che però contrariamente a quanto si racconta non soggiornò mai a Ravello. Soggiornò a Napoli per qualche mese e a quell’epoca fece una gita di tre giorni ad Amalfi.
Durante un pomeriggio Caruso sali’ a Ravello dove rimase circa tre ore, visito’ villa Rufolo, bevve una limonata, e si meraviglio’ di trovare all’interno della villa il giardino di Klingsor cosi’ come lo aveva immaginato, e la cui musica aveva già scritto. Pensò ad una manifestazione progettata appositamente per i cultori della musica del compositore tedesco.
In occasione del 70º anniversario della morte di Wagner ci fu la prima edizione con l’orchestra del Teatro San Carlo di Napoli.
A partire dal 2003 la Fondazione Ravello si occupa della realizzazione del Ravello Festival;
Nel corso delle varie edizioni, si sono esibite al festival molte orchestre internazionali, tra cui la Staatskapelle Dresden, i Münchner Philharmoniker, la Royal Philharmonic Orchestra, la London Symphony Orchestra, il complesso orchestrale del Teatro Kirov di San Pietroburgo, la Gewandhausorchester Leipzig, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, l’Orchestra del Maggio Musicale, l’Orchestre national de France e la Filarmonica di San Pietroburgo.